Twa Srl
TWA image cover

Espressione di passione e terra, il vino è l'arte del vivere da oltre 60 anni produciamo il Brunello di Montalcino il vino piu rinomato nel mondo.

La Cantina si trova nel Comune di Montalcino, a circa 35 km da Siena, proprio davanti al poggio del piccolo borgo senese, immersa tra i prati, gli ulivi e gli splendidi vigneti della Val di Cava, lungo lo straordinario percorso dell'Eroica. Da oltre 40 anni è l'unica realtà cooperativa vitivinicola della zona e conta come socie circa 100 piccole aziende agricole con 160 ettari di vigneti a prevalente produzione del vitigno locale per eccellenza, il Sangiovese.

Una struttura "atterrata" tra le colline di Montalcino, che si estende sia in superficie che sottoterra, disegnata con linee essenziali, spazi di grande impatto e vetrate a vista sui vigneti. La caratteristica copertura riprende il naturale movimento delle colline senesi ed è interamente costituita da legno e rame, sotto la quale si lavora e si gusta il vino tra semplicità, spirito conviviale e il paesaggio circostante. Uno scenografico ponte di legno attraversa per intero il piano di vinificazione, mentre al piano interrato il vino riposa e si affina lontano da rumori e luci in botti di rovere e barriques. Oltre il 50% della cantina è interrata, come da tradizione, per consentire un più facile controllo della temperatura ed un risparmio energetico. Le acque di lavorazione sono trattate con depuratori aerobi e microbatteri naturali. Il riscaldamento dell'acqua di sorgente e buona parte dell'energia elettrica necessaria vengono prodotti in autonomia con l'aiuto del sole. Storia, territorio, natura, tecnologia, tradizione e vino: questa la sintesi della Cantina di Montalcino.

Cantina di Montalcino
Progetto
Architetto:
Corrado Prosperi e Tommaso Giannelli
Anno di realizzazione:
2011
Corrado Prosperi e Tommaso Giannelli

Il profilo curvo delle coperture e la grande apertura circolare della facciata principale costituiscono ormai l'immagine della sede delle cantine Leonardo a Montalcino.

Priva di forme ed elementi architettonici tradizionali, con le sue proporzioni che la rendono ben ancorata a terra, attraverso le sue forme ed i suoi colori la cantina dialoga con il paesaggio collinare circostante.

L'edificio di circa 5.000 mq complessivi, articolato in tre corpi contigui sviluppati su due piani, è concepito come uno spazio di lavoro ampio ed elastico adatto a ricevere e lavorare le uve dei soci provenienti dal territorio anche con l'ausilio delle migliori tecnologie esistenti in ambito enologico e di risparmio energetico.

Le coperture con travi di grande luce in legno lamellare conformano ambienti ampi e liberi da qualsiasi elemento portante verticale dove risulta razionale il processo di lavoro e facile qualsiasi adeguamento a nuove esigenze produttive.

Nella sala di affinamento posta al piano interrato le suggestive volte a crociera proteggono le botti dove invecchia il Brunello di Montalcino in un ambiente dove le condizioni naturali consentono il minimo dispendio di energie per la climatizzazione.

Ospitalità

Per scoprire l'architettura del vino e tuffarsi nel cuore del Brunello è possibile approfittare di una visita guidata, con personale esperto.

EXPERT
Un'esperienza immersiva nel gusto adatta ai più appassionati o curiosi alla scoperta dei vini di nostra produzione. Un vero e proprio "mini master" sulla produzione del vino piu famoso nel mondo, un percorso organico dalla vigna alla cantina alla scoperta di acini, polifenoli e antociani, di vasche in acciao e rimontaggi di legni giovani o vecchi, asciati o segati, sino al rigido disciplinare del Brunello fino a raggiungere la "BOTTAIA" a 10 metri sotto il suolo.

YOUNG
Un'esperienza di avvicinamento al vino, adatta ai neofiti che vogliono iniziare a comprendere l'equilibrio fra sapori e cultura della nostra produzione di Montalcino.

PERSONAL EXPERIENCE 
visite e degustazioni personalizzate, per approfondire tutti gli aspetti storici e di produzione. Il percorso si conclude con una visita all'enoteca per degustazioni e taglieri, anche in terrazza.

Vini

Essenza della cantina e nettare per gli amanti del vino, il famoso Brunello e il Rosso di Montalcino sono famosi in tutto il mondo. Le varie etichette, distinguono vini di diverse aree o selezioni. Completano la gamma altri rossi e il rinomato Vermentino e distillati di vinaccia di Brunello.

Il Brunello di Montalcino è un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Può essere considerato, insieme al Barolo, il vino rosso italiano dotato di maggiore longevità. Un nettare per palati esigenti. Limpido, brillante, di colore granato vivace. Ha profumo intenso, persistente, ampio ed etereo. Si riconoscono sentori di sottobosco, legno aromatico, piccoli frutti, leggera vaniglia e confettura composita, un corpo elegante ed armonico, asciutto con lunga persistenza aromatica. L’eleganza e l’armonia permettono abbinamenti con piatti molto strutturati e compositi come carni rosse, selvaggina da penna e da pelo, ottimo anche in compagnia di funghi e tartufi, perfetto l'abbinamento con formaggi. Per la sua complessità e di spesso considerato un vino da meditazione. Il Brunello di Montalcino, è di norma servito in bicchieri dalla forma ampia, al fine di poterne cogliere l'aroma composito ed armonioso, ad una temperatura di circa 18°C - 20°C.

Grazie alle sue caratteristiche, il Brunello, sopporta lunghi invecchiamenti, migliorando nel tempo. Difficile dire quanti anni questo vino migliora in bottiglia. Ciò dipende infatti dall'annata. Si va da un minimo di 10 anni fino a 30, ma può essere conservato anche più a lungo. Naturalmente va conservato nel modo giusto: in una cantina fresca, ma soprattutto a temperatura costante, buia, senza rumori e odori; le bottiglie tenute coricate.

Territorio

Montalcino, posto su una collina isolata nella Val d'Orcia, si trova in Toscana nell'Italia centrale, a circa quaranta km a Sud della città di Siena, in una zona dal paesaggio incontaminato.

Un paesaggio agricolo di grande storia e di grande bellezza che, dal 2004, è iscritto dall'Unesco nel Patrimonio dell'umanità. In gran parte costituito da boschi, il piccolo Comune toscano alterna vigneti, oliveti e seminativi con un gran numero di edifici in pietra che testimoniano la centenaria presenza dell’uomo.

Il territorio di produzione, che ha una superficie complessiva di 243,62 chilometri quadrati, è delimitato dalle valli dei tre fiumi Orcia, Asso e Ombrone. L'area definita dal disciplinare si sviluppa sino ai 650 metri sul livello del mare a ridosso del Poggio Civitella che è il punto più alto del territorio. La collina di Montalcino, formatasi in ere geologiche diverse, ha numerosi ambienti pedologici, riconducibili ad arenarie, anche miste a calcari, ad alberese e a galestro, nonchè a terreni con granulometrie miste talvolta tendenti al sabbioso, talvolta tendenti all'argilloso. La collina di Montalcino dista 40 km in linea d'aria dal mare ubicato ad Ovest e circa 100 km dalla catena appenninica che attraversa l'Italia Centrale, posizionata verso Est. Il clima è mediterraneo, ma comunque tendenzialmente asciutto. Le precipitazioni sono concentrate nei mesi primaverili e autunnali, come avviene nei climi mediterranei e la media annuale delle precipitazioni è di circa 700 millimetri. In inverno, sono possibili le nevicate. La fascia di media collina non è interessata da nebbie, gelate o brinate tardive, mentre la frequente presenza di vento garantisce le condizioni migliori per lo stato sanitario delle piante. Durante l'intera fase vegetativa le temperature sono prevalentemente miti e con elevato numero di giornate serene, caratteristica ideale ad assicurare una maturazione graduale e completa dei grappoli.